Gravidanza / Post Parto

L’Osteopatia è una terapia dolce volta ad assecondare il corpo della donna ai cambiamenti che avvengono durante la gravidanza.
Compito dell’osteopata è aiutare ad alleviare le più svariate problematiche che si presentano durante questo particolare periodo, donando alla futura mamma un benessere ed un equilibrio che le permetteranno di viverlo in maniera serena, anche accompagnandola ad un parto il più possibile naturale e privo di complicazioni. L’Osteopatia non costituisce nessun pericolo né per la mamma né per il feto ma è un valido aiuto per le sofferenze che si possono incontrare soprattutto dal terzo mese di gestazione fino al parto.
I consigli del vostro osteopata durante la gravidanza possono risultare molto utili per imparare ad usare il vostro corpo correttamente e per alleviare i comuni disturbi.
In sostanza, l’osteopatia consente un migliore adattamento dell’organismo ai cambiamenti dei tessuti del corpo, e delle pressioni addominali associate alla gravidanza.
Quini l'osteopatia aiuta la mamma a prepararsi al parto, assicurando una corretta mobilità articolare del bacino e dell'asse vertebrale che può essere interrotta da traumi al coccige, fratture pelviche, incidenti e cicatrici.
POST PARTO
L’intervento dell’osteopata è molto utile dopo la gravidanza e varia a seconda del tipo di parto a cui ci si è sottoposti.
Parto Naturale
1) Se il parto è naturale bisogna verificare la mobilità del sacro. Ci sono delle depressioni post parto dovute al non adattamento del sacro post parto, con conseguenti sintomatologie legate alla colonna e all'osso sacro.
2) Se durante questo tipo di parto naturale è stata effettuata la manovra di Kristeller, possono insorgere dei problemi quali traumi costali che, a loro volta, possono indurre a problemi digestivi.
3) Questa manovra, vietata per legge in molti Paesi (es. Inghilterra), consiste nell'applicazione di una spinta a livello del fondo dell'utero con lo scopo di facilitare l'espulsione della testa fetale in fase espulsiva avanzata.
4) I problemi di mobilità costale, inoltre, possono determinare delle difficoltà nell'allattamento.
5) Verificare la mobilità dell’intestino nel riadattamento post parto è essenziale.
6) Verificare che l’utero si sia riposizionato correttamente.
Parto Cesareo
Se non è programmato (cesareo d’urgenza che segue al travaglio) si possono presentare tutti i problemi spiegati sopra e relativi al parto naturale, poiché spesso il parto non viene portato a termine perché molto difficile partorire nelle condizioni tipiche di un parto naturale, così come inteso negli ospedali. Quindi ai problemi che seguono un parto “naturale”, si aggiungono quelli dovuti al cesareo.
Se il parto cesareo è programmato, molto probabilmente la mamma ha già subito in precedenza un altro parto chirurgico addominale (parto cesareo iterativo).
In questo caso si presenteranno 2 cicatrici le quali vanno trattate osteopaticamente subito dopo la cicatrizzazione definitiva (circa 3 mesi). Il trattamento osteopatico è essenziale per liberare le aderenze che certamente si sono costruite e liberare la mobilità dell’utero e dell’intestino.
Può aiutare in caso di:
- Dolore lombare e arti inferiori
- Dolore e tensione alla cervicale e alle spalle
- Problemi digestivi
- Bruciore di stomaco
- Stitichezza
- Stanchezza mattutina
- Tunnel carpale Gravidico

- Dolore lombare e arti inferiori
- Dolore e tensione alla cervicale e alle spalle
- Problemi digestivi
- Bruciore di stomaco
- Stitichezza
- Stanchezza mattutina
- Tunnel carpale Gravidico
